Giorno 01 – HAVANA ARRIVO
Arrivo all’Aeroporto Jose Marti, Città dell’Havana. Dopo le procedure doganali e ritiro bagagli, incontro con la guida nella lobby esterna dell’aeroporto e trasferimento privato verso la vostra Casa Particular. Cena libera.
Giorno 02 – HAVANA “ALLA SCOPERTA DEI SEGRETI DELLA CITTA’”
Colazione e incontro con la guida. Partenza per un percorso dell’Avana, la capitale di Cuba, di cui è anche il principale porto e polo turistico nonché il centro economico-culturale. La città è costeggiata da un vasto litorale e conserva ancora la presenza del passato, il suo aspetto esclusivo e sensuale la ha fatta nominare un “Museo a cielo aperto”.
Durante il percorso, una tratta in auto d’epoca diverrà il modo più naturale, elegante e comodo per vivere la storia. Si visiterà l’Havana “moderna” e anche la parte “residenziale”, passando per i diversi ambienti e svelando ai clienti i suoi innumerevoli segreti, il ventaglio di simpatici aneddoti e racconti dei personaggi che la hanno resa famosa, molti dei quali legati anche alle moltissime costruzioni con stili architettonici che intercalano il prebarocco e il decò, fino ad arrivare al movimento moderno.
Il Bosco di l’Havana, luogo misterioso e magico, sarà una delle fermate. Poco turistico e caratterizzato dalle splendide piante conosciute come “manti di fata” ancora oggi è considerato uno dei fulcri del sincretismo tra il cattolicesimo e la religione africana allo stato puro, perché punto di offerte alle diverse divinità della tradizione popolare.
L’Havana coloniale come ulteriore tappa, che racchiude un impressionante miscuglio di baluardi, piazze, palazzi, templi religiosi, musei, leggende e tradizioni che risalgono dal XVI secolo fino ai giorni nostri, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1982.
La visita della Maqueta (Plastico Architettonico), progetto ambizioso che non riproduce freddamente il piano architettonico ma dotata di luci e ombre, renderà meglio l’idea del progetto sociale di restauro del Centro Storico dove il recupero strutturale e collettivo, nasce con la partecipazione diretta dei suoi abitanti.
Si proseguirà a piedi verso la Plaza de Armas con visita del Museo della Città e la palazzina dove si trovano gli studi dei più famosi pittori cubani; la Plaza de la Catedral con la sua meravigliosa costruzione barocca sede dell’Arcidiocesi di San Cristóbal de la Habana; la Plaza Vieja dotata di una complessa architettura urbana; la Plaza de San Francisco ricavata da un’antica insenatura ricoperta dall’acqua della baia e dedicata a San Francesco D’Assisi. Il percorso avverrà intercalando la visita anche alle zone non restaurate e durante tragitto si degusterà un cocktail rinfrescante in uno dei più particolari bar coloniali.
A seguito della trasformazione culinaria che sta vivendo il Paese, la sosta per il pranzo l’abbiamo prevista in un Paladar, locali che sono gli equivalenti per la ristorazione delle “Case Particular” per i pernottamenti. Si tratta di piccoli ristoranti privati siti nelle case cubane e non, che oltre ad un buon servizio offrono un’ottima cucina locale.
Possibilità di shopping di oggetti artigianali siti nel Centro Storico, prima di rientrare alla struttura prevista per l’alloggio. ùCena libera.
Un’idea in più per cena:
FACOLTATIVO Prenotazione in paladar “La Guarida”, set per le riprese del famoso film cubano “Fragola e Cioccolato”. Tra rampe di labirintici “comedores” qui hanno cenato tante personalità internazionali di rilievo, dotata di un particolare e ricca cucina nonché con una assoluta atmosfera, rimarrà indelebile nel ricordo.
Giorno 03 – HAVANA “La felicità nelle persone intelligenti è la cosa più rara che conosca”. Ernest Hemingway
Cuba, e soprattutto l’Avana, è un’isola piena di ricordi che rimandano al grande scrittore premio Nobel per la Letteratura nel 1954, il quale raggiungeva spesso la capitale facendoci tappa per qualche giorno. E così se ne innamorò.
Colazione e incontro con la guida per seguire le orme di Hemingway nella capitale, visitando la località di San Francisco de Paula sita a 15 km dell’Havana per visitare “Finca Vigìa”, la casa sita sulla collina che sovrasta la città e dove ebbe residenza Hemingway, mettendo radici riversando i suoi amori e le sue tensioni. Oggi la casa, con la famosa piscina dove Ava Gardner fece il bagno nuda, è divenuta un museo che custodisce migliaia di documenti, fotografie, libri, mantenendo i suoi mobili originali come pure la «gloriosa» macchina da scrivere, il tutto visibile in un percorso circolare dalla parte esterna.
Si prosegue verso il piccolo paesino di “Cojimar” da dove lo scrittore usciva a pesca con Don Gregorio, il suo patrono di barca. “Cojímar” è un posto molto naturale nonché rappresentativo del modo di vita dei pescatori e fu il luogo dove Hemingway sviluppò la sua passione per la pesca sportiva.
La passeggiata sul lungomare porterà alla casa di Don Gregorio e anche al piccolo porticciolo da dove uscivano con il famoso peschereccio “Pilar”, passando da Las Terrazas (ad oggi in restauro), dove ancora oggi rimane il tavolo dove solevano pranzare.
Degustazione cocktail cubano e sosta pranzo prevista in Paladar a Cojimar con Menu a base di tre portate, una bibita nazionale a scelta e caffè. Rientro alla struttura prevista per l’alloggio. Cena libera.
Giorno 04 – PARTENZA
Dopo la prima colazione, partenza per la prossima destinazione.
Vi ricordiamo che tutti gli itinerari possono essere modificati a vostro piacimento.