5 GIORNI / 4 NOTTI CON ALL-INCLUSIVE A BORDO
Itinerario: Punta Arenas – Ushuaia
Stagionalità: da SETTEMBRE a MARZO
Date disponibili: da SETTEMBRE 2024 a MARZO 2026
La parte australe della Terra del Fuoco è indubbiamente l’itinerario più magico delle crociere in Patagonia proposte da Australis, come si può vedere in questo tour di quattro notti. L’avventura inizia a Punta Arenas: salite a bordo della nave, prendete posto nella vostra cabina, iniziate a familiarizzare con la vita a bordo, incontrate l’equipaggio e vi godete un drink sul ponte mentre si salpa verso l’immenso, sconosciuto e spettacolare orizzonte della Patagonia. La crociera prosegue, con il Parco Nazionale Alberto de Agostini e la pittoresca Baia di Ainsworth, circondata da montagne innevate, ricca di fauna selvatica e di sentieri panoramici, ad attendervi. Lo scenario mozzafiato attorno a voi non ha fine: la nave scivola lungo l’Avenida de los Glaciares, il Ghiacciaio Pía, oltre la Cordigliera di Darwin e lungo il Canale di Beagle. Questo splendido itinerario prevede la visita di molti meravigliosi siti della Terra del Fuoco e varie attività interessanti – sbarchi, escursioni, tour a bordo di zodiac e avvistamenti della fauna selvatica – culminando con la scoperta di Baia Wulaia, del Canale di Murray e del Parco Nazionale di Capo Horn, un finale decisamente spettacolare.
1° Giorno: Punta Arenas
La porta d’ingresso per raggiungere l’estremità della Patagonia è Punta Arenas, dove troverete le navi da crociera Australis ormeggiate nel porto e pronte a solcare i mari. Il check-in è previsto tra le ore 13:00 e le ore 17:00, con imbarco dalle ore 18:00 in poi. La vostra prima serata sarà un’esperienza piacevole: potrete sfruttare al meglio la luce e godere di panorami mozzafiato, gustarvi un drink di benvenuto, assistere alla presentazione dell’equipaggio e consumare un pasto gourmet nel nostro ristorante.
2° Giorno: Baia Ainsworth – Isolotti Tucker
La giornata inizia con una suggestiva navigazione attraverso l’insenatura Almirantazgo, una spettacolare propaggine dello Stretto di Magellano che si estende quasi a metà della Terra del Fuoco, verso la Baia di Ainsworth e il Ghiacciaio Marinelli. Le imponenti montagne del Parco Naturale Karukinka dominano il lato settentrionale del fiordo, mentre la riva meridionale dell’insenatura Almirantazgo è caratterizzata da profondi fiordi e ampie insenature. Dopo aver ammirato il ghiacciaio Marinelli e le montagne di Darwin durante il trekking, gli Zodiac, dopo il pranzo, vi condurranno alla scoperta degli isolotti Tucker, dove la vostra guida esperta vi spiegherà come la vita, molti millenni fa, in tutta la regione ha cominciato ad emergere e ad adattarsi mentre le calotte polari si ritiravano. Gli isolotti Tucker sono il luogo ideale per assistere in prima persona a questa evoluzione, oltre ad essere la patria di enormi colonie di pinguini di Magellano e di cormorani, che potrete ammirare durante tutto il pomeriggio, così come la nidificazione delle beccacce di mare, degli skua cileni, dei gabbiani di Magellano, delle aquile e persino dell’occasionale condor andino.
NOTA: Nei mesi di settembre e aprile questa escursione viene sostituita da una spedizione di trekking sui ghiacciai nella Baia di Brookes.
3° Giorno: Ghiacciaio Pía – Avenida de los Glaciares
Il momento clou di ogni crociera in Terra del Fuoco arriva il terzo giorno: la vista del ghiacciaio Pía, un blocco di ghiaccio solido lungo 20 km, una meraviglia da ammirare da vicino. Durante la notte, avrete navigato intorno all’estremità occidentale della Terra del Fuoco attraverso gli stretti canali di Gabriel, Magdalena e Cockburn. Dopo colazione, salirete a bordo degli Zodiac che vi accompagneranno vicino al Ghiacciaio Pía, dove sbarcherete per un’escursione indimenticabile. La camminata può essere a ritmo lento, sebbene ci siano alcuni punti fisicamente impegnativi, ma ogni sforzo è più che ricompensato, una volta raggiunto il belvedere, con viste panoramiche spettacolari sul maestoso ghiacciaio Pía.
Nel pomeriggio, preparatevi ad assistere ad uno degli spettacoli della natura più suggestivi di tutta la Patagonia, “l’Avenida de los Glaciares” (la Via dei Ghiacciai). Mentre la nave solca le acque, potrete godere delle bellezze che scorrono davanti ai vostri occhi: enormi lastre di ghiaccio, la Cordigliera di Darwin e imponenti ghiacciai, mentre consumate un caffè o un tè dal ponte principale, dalla sala o dalla biblioteca della nave Australis.
4° Giorno: Capo Horn – Baia Wulaia
Dopo aver navigato durante la mattinata lungo il Canale di Murray e la Baia di Nassau, la prossima attesa destinazione è il Parco Nazionale di Capo Horn, dichiarato Riserva della Biosfera dall’UNESCO nel giugno 2005, noto sia per i suoi sentieri remoti che per il suo clima decisamente instabile. Capo Horn è uno sperone roccioso e selvaggio situato all’incirca nel punto d’incontro tra l’Oceano Atlantico e l’Oceano Pacifico, il che significa che non solo è totalmente isolato e inabitabile, ma anche i mari circostanti sono notoriamente indimenticabili per le correnti contrastanti. Tuttavia, quando il meteo è favorevole, l’unica crociera di spedizione a cui è concesso di sbarcare su Capo Horn è l’Australis, dove avvisterete la fauna locale e sarete spettatori di panorami incomparabili. Un’esperienza emozionante, davvero unica nella vita.
Si prosegue per la storica Baia Wulaia, dove un tempo prosperava uno dei più grandi insediamenti di nativi Yamana. Charles Darwin e il capitano FitzRoy visitarono questo luogo all’inizio del XIX secolo. Sulla terraferma c’è un vecchio edificio radio, che Australis ha trasformato in un interessante museo contenente la turbolenta storia tra gli abitanti nativi Yamana e i colonizzatori, e della più ampia composizione geografica dell’area. Baia Wulaia è uno spettacolo mozzafiato da vedere, con la sua vegetazione unica, la geologia e i sentieri panoramici inondati da varie specie floreali come Lenga, Coigue (alberi autoctoni), cannella e felci. Una volta sbarcati, avrete la possibilità di praticare, a scelta, una tra le tre invitanti escursioni proposte dalle guide Australis.
5° Giorno: Ushuaia
Giunti al quinto giorno, la vostra esclusiva crociera patagonica volge al termine. La nave attraccherà nel porto della città di Ushuaia – la capitale della Terra del Fuoco, la più meridionale del mondo. Sbarcate intorno alle 8:30 del mattino e godetevi il tempo libero visitando la deliziosa cittadina, fino al momento della partenza del vostro volo di rientro o della continuazione del viaggio.
NOTA: È generalmente possibile effettuare le spedizioni descritte negli itinerari. Tuttavia, la compagnia si riserva il diritto di modificare, cambiare o omettere parti di queste rotte senza preavviso, al fine di preservare il benessere e la sicurezza dei passeggeri, proteggere l’ambiente o per qualsiasi circostanza straordinaria, forza maggiore o incidente che richieda tali modifiche. Per le stesse ragioni, ci possono essere possibili cambiamenti nella partenza o nell’arrivo delle imbarcazioni. Analogamente, è impossibile garantire l’osservazione degli uccelli e degli animali a causa del loro movimento permanente.
Le crociere Australis vi condurranno nei fiordi, canali e ghiacciai più isolati del Parco Nazionale della Terra del Fuoco in Patagonia, tra Cile e Argentina, con accesso esclusivo a zone in cui non è consentito l’accesso ad altre imbarcazioni. A bordo delle nostre due lussuose navi da spedizione, Stella Australis e Ventus Australis, sarete accolti in confortevoli cabine con finestre panoramiche, servizio personalizzato grazie a un team sempre disponibile, esperte guide naturaliste e, occasionalmente, scienziati di fama mondiale, che terranno lezioni e conferenze tra emozionanti escursioni e pasti gourmet da gustare nel nostro favoloso ristorante.
UNA TRAVERSATA AI CONFINI DEL MONDO ITINERARI
Le rotte delle crociere Australis in Patagonia vi conducono in canali nascosti, fiordi e aree altrimenti inaccessibili; abbiamo accesso a zone incantevoli precluse agli altri operatori crocieristici. Le vostre escursioni a terra e in mare aperto – sia che si tratti di trekking verso maestosi ghiacciai, di percorsi lungo sentieri nei boschi o di avvistamenti di leoni marini – saranno in completo isolamento, con solo una guida esperta Australis a farvi compagnia. Se il meteo lo permette, tutti i nostri itinerari prevedono una preziosa sosta a Capo Horn, il punto più a sud delle Americhe, soprannominato “Fine del mondo”, per una buona ragione, come potrete constatare durante il vostro tour.