4 NOTTI SAFARI NGORONGORO SERENGETI + 6 NOTTI MARE
ET 737 07AUG MILANO MALPENSA – ADDIS ABEBA 23.40 0715
ET 815 08AUG ADDIS ABEBA – KILIMANJARO 08.40 11.15
ET 814 18AUG ZANZIBAR – ADDIS ABEBA 16.15 20.55
ET 736 19AUG ADDIS ABEBA – MILANO MALPENSA 00.15 05.50
07 agosto
Partenza dall’Italia
08 agosto
Arrivo a Jro e trasferimento in hotel ad Arusha
Cena e pernottamento
Amani Safari Lodge
09 agosto
Partenza da Arusha al mattino entro le 8 per il Parco Nazionale del Serengeti, attraversando la Ngorongoro Conservation Area (trasferimento lungo, circa 7-8 ore, di cui la metà su sterrato).
Primo fotosafari nel pomeriggio.
Serengeti Pure Camp
10 agosto
Fotosafari nel Parco Serengeti, che è il più famoso della Tanzania e uno dei più famosi al mondo. L’ecosistema Serengeti ospita più di 1.500.000 gnu, circa 300.000 zebre, 500.000 gazzelle di Thompson,
più di 2700 leoni, 1000 leopardi, 500 ghepardi, enormi mandrie di elefanti, eland, impala, antilopi d’acqua, giraffe, struzzi, genette, e i corsi d’acqua sono popolati da coccodrilli e ippopotami; sono più di
400 le specie di uccelli. I 15.000 kmq del Parco Nazionale del Serengeti costituiscono solo la porzione maggiore di un ecosistema più vasto, che include anche le Ngorongoro Plains (la regione pianeggiante a Nord Est del Cratere di Ngorongoro, che gioca un ruolo importantissimo nella celebre migrazione ed è amministrata dalla Ngorongoro Conservation Area) e il Maasai Mara (che si trova più a Nord, in Kenya). Qui l’orografia, la composizione dei suoli e, conseguentemente, il tipo di vegetazione, permettono avvistamenti di animali senza uguali in Africa. Il sottosuolo, costituito (soprattutto nella parte meridionale) da rocce vulcaniche, impedisce nella maggior parte del Serengeti la crescita di piante ad alto fusto e prevalgono le praterie, quindi l’ambiente aperto favorisce gli avvistamenti. Gli gnu e le zebre del Serengeti, sempre alla ricerca di nuovi pascoli e di acqua, sono gli attori del più grande movimento
migratorio di animali selvatici al mondo.
Serengeti Pure Camp
11 agosto
Fotosafari nel Cratere di Ngorongoro. Il Cratere di Ngorongoro è un ambiente unico, senza uguali al mondo. È quello che resta di un antico cono vulcanico, la cui cima è collassata circa 2,5 milioni di anni
fa, lasciando posto alla caldera attuale: un tronco di cono, che al suo interno ospita un “padellone” dal diametro di 16/20 km, con i bordi rialzati di circa 600 m rispetto al fondo, al cui interno si è
sviluppata una savana dove vivono più di 25.000 grandi animali. Tutte le specie tipiche della regione, ad eccezione delle giraffe (che qui non trovano nutrimento) vivono nel Cratere di Ngorongoro. Il bordo
del Cratere raggiunge un’altitudine di 2300 msm e offre viste da togliere il fiato. Le pendici esterne delle pareti sono ricoperte da un fitto manto di foresta primaria.
Ngorongoro coffee lodge
12 agosto
Si percorre la strada che scende tortuosa lungo la parete accidentata del Rift, regalando magnifici scorci sulla depressione occupata dal Lake Manyara. Rientro ad Arusha, pranzo e transfer in aeroporto.
Volo Arusha – Zanzibar
Trasferimento in hotel sulla costa.
Pernottamento
13-17 agosto
Soggiorno mare a Zanzibar
18 agosto
Trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia.
19 agosto
Arrivo in Italia
Inclusi:
- Circuito con fuoristrada dotato di pop up roof e equipaggiato per il safari massimo 6 persone
- Pensione completa durante il safari dalla cena dell’8 agosto al pranzo del 12 agosto (alcuni pranzi durante il safari saranno picnic)
- Le tasse d’entrata ai Parchi e alle aree protette
- Tutte le attività e le visite citate
- Guida parlante italiano
- Polizza assicurativa Flying Doctors AMREF (evacuazione aerea in caso di necessità)
- Acqua minerale, soft drinks e birra durante i fotosafari in fuoristrada
- VAT (value added tax = IVA) al 18%
Esclusi:
- Visto d’ingresso (per i cittadini EU/CH/UK = US$ 50)
- Drinks ai lodges
- Mance
- Extra personali quali telefonate, lavanderia, etc.
- Tassa di soggiorno a Zanzibar
- Assicurazione obbligatoria Zanzibar
- Tutto quanto non indicato alla voce “Inclusi”